Perchè Capitano tutte a me!? Si chiese Fiona... perchè sei bionda fuori e anche un po' dentro, si rispose.

giovedì 10 maggio 2012

Della Zumba e di altre Lepidezze

Ve lo anticipo, ieri è successo..

Essendo la giornata cominciata in maniera a dir poco negativa, infatti ieri mattina Fiona ha:
  1. aspettato il tram che non passava più;
  2. ricevuto la telefonata del suo capo -alle ore 8.35- che parlava incessantemente, in maniera compulsiva ad un interlocutore (Fiona Stessa) ancora semi addormentato;
  3. sbagliato l'abbigliamento scegliendo un nero funereo con pantalone di lana in una giornata di brillante primavera milanese.
Aveva quindi deciso di doversi rifare di questo funesto inizio di giornata regalandosi un momento di svago e relax in palestra.

Aveva idea di correre come al suo solito sul tappeto, sudando come un suino e rischiando il tracollo circolatorio sfiorando i 9km/h, ma poi è stata attratta dall'orario dei corsi.

La palestra di Fiona ha una enorme sala corsi con una parete interamente di vetro che da sulla sala degli attrezzi cardio. Quindi, mentre fai le tue movenze da tricheco con la labirintite, tutti gli altri possono guardarti e ridere di te.

Fiona si è appropinquata con fare sospettoso e circospetto e ha scelto un angolino sufficientemente lontano dalla parete a vetri.
Ha cercato altresì di nascondersi nella folla delle partecipanti, ma la sua mise con pantajazz fuori moda e t-shirt rosa shocking la rendevano un faro nella notte rispetto alle altre partecipanti con magliette grige o nere tutte anonime e con un non so che di funereo.

Poi è cominciata la lezione e la simpatica e sodissima trainer M. ha iniziato a farci ballare sulle note di un latino americano da club di periferia.
Fino a li è stato come fare un giro dei lidi estivi della Calafrica, quando ad un certo orario, in genere improbabile tipo le 16.00 (in Calabria ad agosto alle 16.00 ci sono ancora 35gradi), ti chiamano per fare la lezione di Fit dance o acquajim o qualcos'altro sulla falsa riga del latino americano di periferia.

Fiona ha poi lasciato definitivamente l'ultimo briciolo della sua dignità sull'ancheggiamento del ballo da danza del ventre..
Al terzo sculettamento selvaggio sentiva di aver lanciato alle ortiche tutta la sua formazione universitaria e la sua professionalità benchè nessuno dell'ambiente lavorativo la vedesse (ma voi ve la immaginereste la Fornero a fare Zumba? Anche immaginarlo le fa perdere professionalità).

Ma poi è successo, mea culpa, lo ammetto, è successo...
Nel momento in cui Fiona stava mollando, si rifiutava di shakerare le spalle (che significa in realtà schakerare le tette) è partita una canzone di Sean Paul.
Sean Paul ha un effetto devastante su Fiona, le scatena tutta la Tamarraggine intrinseca, quell'imprinting di tamarragine iniziale che Fiona ha, per il solo fatto di provenire dalla provincia del sud Italia, e che ancora oggi malcela in determinate occasioni.

Ebbene si, si è scatenata con fare violento, andando a braccio e senza quasi guardare più i passi dettati dalla trainer M.
Si trovava in prima fila, dove osano solo quelle con il culo sodo e alto, a ballare come un'ossessa con il pantajazz e la pezzatissima Tshirt rosa.

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